Numero gara: 9152012 - PROCEDURA APERTA IN AMBITO U.E. PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE MANUTENTIVO DELLE GESTIONE CALORE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI COSTITUENTI IL PATRIMONIO IMMOBILIARE DELLA CITTA METROPOLITANA DI VENEZIA PER IL PERIODO 2023-2027 CIG 98835703FB


Dettaglio gara


Documentazione di Gara
Gara
 
BANDO DI GARA
    
(80,30 KiB)  
CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CITTA' METROPOLITANA
    
(233,61 KiB)  
determinazione n. 1995/2023
    
(133,45 KiB)  
DETERMINAZIONE N. 820/2023
    
(248,95 KiB)  
DISCIPLINARE DI GARA
    
(1,21 MiB)  
DISCIPLINARE DI GARA REVISIONATO - AGGIORNA E SOSTITUISCE IL PRECEDENTE
    
(1,31 MiB)  
LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL DGUE
    
(3,48 MiB)  
PROTOCOLLO DI LEGALITA'
    
(7,06 MiB)  
 
1.1 Domanda di partecipazione [Amministrativa - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Non Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
1.2 Procura [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico - Invio Non Congiunto]
    
Non è presente alcun documento
1.5 Documentazione dissociazione reati cessati ed art. 80 c. 7 D.Lgs. 50/2016 [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico e Multiplo - Invio Non Congiunto]
    
Non è presente alcun documento
1.13 PassOE [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico - Invio Congiunto]
    
Non è presente alcun documento
1.14 Documentazione attestante il possesso dei requisiti di capacità economico, finanziaria, tecnico-organizzativa [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico e Multiplo - Invio Non Congiunto]
    
Non è presente alcun documento
1.6b Atto costitutivo GEIE/Consorzio Ordinario/Contratto di Rete [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
DGUE [Amministrativa - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Non Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
(221,50 KiB)  
DICHIARAZIONI INTEGRATIVE ALLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE [Amministrativa - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Non Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
(34,35 KiB)  

Dettaglio lotti


Documentazione dei Lotti
Lotto n.: 1
  Documentazione Amministrativa
 
1.10 Contratto di avvalimento [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico e Multiplo - Invio Non Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
1.11 Garanzia a corredo dell'offerta [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
1.12 Attestazione del pagamento contributo A.N.AC. [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico e Multiplo - Invio Congiunto]
    
Non è presente alcun documento
1.9 Dichiarazione Impresa ausiliaria in caso di avvalimento [Amministrativa - Invio telematico - Dinamico e Multiplo - Invio Non Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
(44,50 KiB)  
  Documentazione Tecnica
 
DICHIARAZIONE DI ACCESSO ALL'OFFERTA TECNICA [Tecnica - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
(29,77 KiB)  
RELAZIONE CRITERIO A - Piano di manutenzione [Tecnica - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
RELAZIONE CRITERIO B - Riduzione dei consumi [Tecnica - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
RELAZIONE CRITERIO C - Sistema Facility Management [Tecnica - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
RELAZIONE CRITERIO D - Organizzazione del servizio e organigramma [Tecnica - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
Non è presente alcun documento
  Documentazione Economica
 
MODELLO D – 15_Allegato_Modulo_offerta [Economica - Invio telematico - Obbligatorio e Multiplo - Invio Congiunto - Richiesta Firma Digitale]
    
(59,42 KiB)  



MessaggioDocumenti
Data: venerdì 1 settembre 2023
 DOMANDA

Un operatore economico ha formulato il seguente quesito:

Si chiede di indicare come saranno remunerate le prestazioni “Altri investimenti” indicate all’art. 1.3.10.del CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO- PARTE AMMINISTRATIVA. 



RISPOSTA

Per le prestazioni individuate sommariamente al punto 1.3.10 del Capitolato Speciale d’Appalto – parte amministrativa, da realizzarsi per un importo massimo pari al 50% dell’importo aggiudicato, l’Amministrazione si riserva di affidarle direttamente all’aggiudicatario nel limite delle risorse che dovessero rendersi disponibili e con le modalità consentite dal Codice dei Contratti utilizzando i Prezziari ufficiali e valutando la congruità dei ribassi proposti di volta in volta.

 

 

 

f.to IL DIRIGENTE

Ing. Nicola Torricella

    
(247,11 KiB)  
 DOMANDA

Un operatore economico ha formulato il seguente quesito:

In merito ai tempi di intervento, si è riscontrata un’incongruenza nelle richieste del CSA parte tecnica:

 A pagina 13 viene richiesto: “In caso di disservizio, l'Appaltatore è tenuto ad eseguire un primo intervento in emergenza, entro 2 (due) ore dalla comunicazione telefonica del disservizio. Qualora l'impianto non possa prontamente essere rimesso regolarmente in funzione dovrà esserne data motivata comunicazione”  mentre a pagina 16 si indica:

Tempistiche del pronto intervento. In funzione delle tipologie individuate sopra si definiscono i seguenti tempi per:

arrivo sul posto / sopralluogo: inteso come il periodo di tempo intercorrente dal momento in cui l’Appaltatore riceve la richiesta di intervento al momento in cui un tecnico specializzato è presente sul luogo del guasto;

messa in sicurezza / ripristino della funzionalità: si intende il tempo per ripristinare il funzionamento degli impianti a partire dalla richiesta di intervento, fatti salvi i casi di comprovata complessità del guasto riconosciuti dalla Stazione Appaltante, per i quali siano necessari interventi complessi con reperibilità di materiali e mezzi; in ogni caso per tali interventi è richiesta comunque la messa in sicurezza dell’area e degli impianti in maniera da ottenere il massimo livello di fruibilità nel transitorio prima del completamento dell’intervento, dandone immediata comunicazione al Referente dell’Appaltatore; nel caso di intervento programmabile si parla di esecuzione delle attività.

Resta inteso che l’Appaltatore deve mettere in atto, comunque, e sempre, tutte le disposizioni necessarie, di legge e di norma, al fine di garantire la continuità dell'esercizio, il benessere degli utenti e il minor disagio possibile.

Secondo l'entità del danno e la causa scatenante, l’Appaltatore dovrà procedere autonomamente al successivo intervento di riparazione. I tempi prescritti, sia per l'intervento che per il ripristino dovranno essere calcolati a partire dalla segnalazione all’Appaltatore del malfunzionamento ovvero dalla comparsa di segnali di allarme nella centrale di supervisione. 

In particolare, nella tabella di pag 16 (che qui non viene riportata), per il tipo di interventoEmergenza” si richiede un tempo di “arrivo sul posto” pari a 1.5h.

 Si richiede pertanto di confermare l’interpretazione della scrivente, ovvero:

-          Quando a pagina 13 si parla di “intervento in emergenza” ci si riferisce all’”arrivo sul posto” della tabella a pagina 16.

-          In tal caso si chiede di chiarire quali siano i tempi: 2.0 h oppure 1.5 h

Nel caso in cui l’interpretazione della scrivente non sia corretta, si chiede di chiarire quali siano i tempi da rispettare in caso di emergenza, sia per l’arrivo sul posto che per la risoluzione della criticità.



RISPOSTA

In caso di disservizio l’operatore economico è tenuto a svolgere un primo intervento in emergenza entro 1,5 ore (le 2,00 ore riportate a pag. 13  del Capitolato Speciale d’Appalto – parte tecnica sono un refuso). La descrizione dell’intervento in emergenza è riportata a pag. 16 del Capitolato Speciale d’Appalto – parte tecnica.

 

 

 

f.to IL DIRIGENTE

Ing. Nicola Torricella

    
(686,53 KiB)  
Data: mercoledì 30 agosto 2023
 DOMANDA

Un operatore economico ha formulato il seguente quesito:


Si chiede di rendere disponibili i seguenti documenti ad ora non presenti a portale:
- Criteri di aggiudicazione _V2, contenente l’esplicitazione delle modalità di calcolo dei sub criteri B1 e B2 di valutazione dell’offerta tecnica – riduzione dei consumi;
- Nuova versione aggiornata del disciplinare come citata in risposta ai quesiti n. 12 e 25.



RISPOSTA

I criteri di aggiudicazione _V2 sono stati approvati con la determinazione n. 2496/2023 e avrebbero dovuto essere allegati al provvedimento stesso presente al nuovo link. Ci scusiamo per l’inconveniente e li alleghiamo alla presente comunicazione. Si precisa che la modalità di formulazione dell’offerta economica corretta è quella indicata nel nuovo disciplinare di gara ovvero ribasso unico percentuale derivante dal modello 15_Allegato_Modulo_offerta.


Per quanto riguarda il disciplinare aggiornato viene pubblicato in data odierna nell’apposita sezione della piattaforma telematica ProQ in sostituzione del precedente.


F.to IL DIRIGENTE
Ing. Nicola Torricella

    
(191,63 KiB)  
Data: lunedì 28 agosto 2023
 DOMANDA

QUESITO DEL 23 AGOSTO 2023

 

Un operatore economico ha formulato i seguenti quesiti:

 

Quesito 1

In riferimento al precedente quesito formulato riguardante la regolamentazione degli incentivi, di cui alla risposta n. 37-Q3, ci risulta necessario chiedere maggiori chiarimenti su quanto indicato rispetto al Conto Termico, di cui si auspica l’utilizzo.

Affinché si possa procedere ad utilizzare il suddetto contributo, vanno rispettate una serie di condizioni:

- Scartando, per regole di gara, la possibilità che possa essere Città Metropolitana il beneficiario diretto del contributo, per l’ottenimento attraverso una Esco (caso di specie), è necessario che il contratto sia esplicitamente un EPC - Energy Performance Contract (vedi Regole Applicative Conto Termico, febbraio 2022, paragrafo 1.2 edite da GSE), condizione che nei documenti di gara non è contemplata; addirittura il CSA parte amministrativa all’ultimo capoverso dell’art. 1.3.9 implicitamente lo esclude, evidenziando: “La stazione appaltante si riserva di effettuare a sue spese o mediante altri contratti (ad esempio EPC), ulteriori interventi di efficientamento.”;

- a prescindere da quanto sopra, i criteri EPC che il contratto deve rispettare sono stabiliti dal D.Lgs. 102/2014, condizioni che nel contesto del CSA non sono del tutto chiari ed evidenti;

- il contratto deve inoltre rispettare quanto complessivamente previsto dalle citate Regole Applicative, ed in particolare a tutto l’art. 6.11.1, dal quale la scrivente trae la convinzione già espressa in occasione della citata prima richiesta di chiarimenti : “… Nonostante la durata dell’appalto non consenta di ottenere, tra le varie opportunità, l’incentivo principale, ossia il Conto Termico…”.

Alla luce delle considerazioni esposte si chiede di chiarire la compatibilità del contratto in gara con i requisiti di accesso al Conto Termico.

Quesito 2

In riferimento a quanto indicato nel CSA Parte amministrativa all’art. 5.2 per il calcolo del prezzo unitario del gas metano, si chiede analoga specificazione per il prezzo unitario dell’energia elettrica indicato in 0,3452 €/kWh per il mese di febbraio 2023, che appare elevato.

 

 

 




RISPOSTA

RISPOSTE

 

 

Risposta al quesito 1:

Si veda la risposta al quesito del 10 agosto 2023 pubblicata in piattaforma telematica ProQ in data 22/8/2023.

 

Risposta al quesito 2:

Il prezzo unitario dell’energia elettrica febbraio 2023, ovvero 0,3452 €/kWh (IVA esclusa), è esattamente il prezzo fatturato dall’appaltatore della convenzione Consip EE 19, Fix 18 mesi, Lotto 5.


    
(550,92 KiB)  
(553,55 KiB)  
 DOMANDA

QUESITO DEL 21 AGOSTO 2023

 

Un operatore economico ha formulato i seguenti quesiti:

Quesito 1

Nel CSA – Parte Amministrativa (art 1.3.9 - p.10) si legge che la relazione relativa al subcriterio B1 deve essere inserita in offerta tecnica e deve contenere “la possibilità di ottenimento di incentivi e la loro quantificazione preliminare;” si chiede cortesemente conferma che la “quantificazione preliminare”, intesa come quantificazione in Euro, sia un refuso poiché nel Disciplinare di gara (art 19 - p. 29) si legge “casi di esclusione da disporre per [..] mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nell’offerta tecnica;” 

 

Quesito 2

In Allegato K – Cella R6 si trova scritto “Riportare da Allegato B”, il quale contiene il base d’asta.

Si chiede cortesemente conferma che si tratti di un refuso poiché in Allegato K – Cella R5 si trova scritto “PUA_pre offerto”, quindi la scrivente intende che in Allegato K - Colonna R vada indicato il valore di 15_Allegato_Modulo_offerta_V2 - Colonna O, che corrisponde al valore offerto e non quello a base d’asta.

 

Quesito 3

Il Disciplinare di gara non specifica come presentare l’Allegato K.

Si chiede cortesemente conferma che il suddetto allegato debba essere caricato insieme al file “15_Allegato_Modulo_offerta” nel portale informatico all’interno del modulo dedicato all’Offerta Economica.




RISPOSTA

RISPOSTE

 

Risposta al quesito 1:

Nel CSA – Parte Amministrativa (art 1.3.9 - p.10) la frase “la possibilità di ottenimento di incentivi e la loro quantificazione preliminare;” è da intendersi come:

“la possibilità di ottenimento di incentivi, la descrizione dei principi di funzionamento del/dei meccanismo/i incentivante/i individuato/i ed eventualmente degli esempi di casi studio di suo utilizzo; si prega di non inserire indicazioni economiche riferite al caso specifico, in quanto, essendo inserite in un documento allegato all’offerta tecnica, esse potrebbero confliggere con il principio espresso nel Disciplinare di gara (art 19 – p. 29) (…) Casi di esclusione (… omissis …).”

 

 

 

 

Risposta al quesito 2:

No, non si tratta di un refuso. Il riferimento all’Allegato B è corretto. Il refuso è invece l’etichetta “PUA_pre offerto”, che va sostituita con “PUA Baseline [€_STD/(GG_STD*H_STD)]” ovvero va inserito il PUA baseline per l’edificio, come da Allegato B. L’Allegato K, infatti, fa parte della documentazione relativa all’offerta tecnica, e pertanto non possono essere inseriti elementi concernenti il prezzo offerto, vedasi anche quesito 1. La rimodulazione del PUA a seguito dell’intervento (“Variazione % PUA (- = riduzione)” come calcolato in questo allegato), verrà applicata, in fase di rendicontazione post-intervento, al PUA offerto. Ad ogni modo si sottolinea che questa informazione non influisce in alcun modo sui criteri di valutazione B1 e B2 in sé e per sé.

Si ringrazia per la richiesta di chiarimento che ha consentito di chiarire quanto sopra.

A tal fine si sostituisce il documento 17_Allegato K - Elenco Investimenti e calcolo risparmi_offerta , consultabile al link https://cittametropolitana.ve.it/upload/bandi2023/manutenzione-gestione-calore-impianti/.

 

 

Risposta al quesito 3:

No, l’Allegato K non va caricato in piattaforma telematica ProQ nella sezione – richiesta per il lotto – documentazione ECONOMICA ma nella sezione documentazione TECNICA quale allegato alla RELAZIONE CRITERIO B – Riduzione dei consumi, come peraltro già precisato nella comunicazione di gara del 4/8/2023.

 

 

 

 


    
(552,23 KiB)  
(554,86 KiB)  
Data: martedì 22 agosto 2023
 DOMANDA

QUESITO DEL 10 AGOSTO 2023

Un operatore economico ha formulato il seguente quesito:

Rispondendo ad un quesito in data 04/08/23, la SA ha chiarito che è possibile, ed anzi auspicabile, che gli interventi da realizzarsi debbano godere dell’incentivo da ContoTermico. Inoltre, al tempo stesso la SA ha modificato il CSA – Parte Amministrativa specificando che dovrà essere l’Appaltatore a beneficiare del contributo ContoTermico, i cui benefici si ribalteranno sulla SA in termini, ad esempio, di risparmi condivisi.

Ciò premesso, perché si verifichi quanto auspicato dalla SA, è necessario che:

 

1) Qualora il Soggetto Responsabile dell’ottenimento dell’incentivo sia una ESCo, è necessario che esista tra la stessa ESCo e la PA un contratto EPC (EnergyPerformance Contract). Nel caso in questione, quindi, è necessario che i documenti di gara presentino tutte le caratteristiche di un contratto EPC.

L’allegato 8 del D.lgs. 102/2014 indica i requisiti minimi del contratto EPC.

Tra gli altri, alla lettera h) prevede che nel contratto vi siano “Disposizioni che disciplinino l’inclusione di requisiti equivalenti in eventuali concessioni in appalto a terze”.

Non si è trovato traccia di queste disposizioni nella documentazione di gara, di cui si chiede pertanto l’integrazione.

 

2) Affinché la ESCo possa ricevere il contributo Conto Termico, il contratto dovrebbe risultare efficace almeno fino a 5 anni dopo la data del pagamento dell'ultima ratadegli incentivi, mentre il contratto posto a base di gara ha durata pari a 4 anni dalla data di presa in carico degli impianti. Lo stesso contratto verrebbe quindi ritenuto inammissibile dal GSE ai fini dell’erogazione del contributo.

È permesso di superare questo vincolo, solo nella casistica in cui la PA si sia impegnata con una determina o con altro atto amministrativo all’adempimento delle disposizioni previste dall’art. 10, comma 3-bis, del Decreto Crescita. Si chiede pertanto che la SA si impegni a garantire la sussistenza di tale determina al momento della stipula del contratto, pena la perdita del contributo Conto Termico.

Infatti, nel caso in cui anche solo una delle due azioni richieste alla PA non venissero realizzate, la richiesta di contributo sarebbe, a nostro avviso, ritenuto inammissibile da parte del GSE.




RISPOSTA

RISPOSTA

 

Si conferma che il contratto per l’esecuzione delle attività previste dal CSA che verrà stipulato tra il proponente aggiudicatario e la Città Metropolitana dopo l’aggiudicazione conterrà addendum specifici per l’esecuzione degli interventi di efficientamento cui il proponente si è obbligato mediante l’offerta.

Tali addendum verranno perfezionati durante l’iter di approvazione dei relativi progetti, ma certamente saranno conformi ai requisiti minimi previsti per i contratti EPC definiti dal D.Lgs. 102/2014, la maggior parte dei quali sono già peraltro previsti dal CSA e quindi saranno ivi ripresi ed eventualmente integrati (elenco delle misure da applicare, risultati da conseguire, risparmi garantiti, durata, modalità e termini del contratto, obblighi reciproci, elenco delle fasi di attuazione (cronoprogramma), costi, obbligo di dare piena attuazione agli interventi, quote di partecipazione ai risparmi e ai costi, disposizioni per la quantificazione e verifica dei risparmi garantiti conseguiti, aggiornamento prezzi, sanzioni, etc.).

In particolare, tali addendum sottolineeranno gli obblighi di monitoraggio (già delineati nel CSA) che dovranno essere rispettati dalla ESCo, e sottolineeranno altresì l’impegno della stazione appaltante ad assicurare il mantenimento di tali requisiti mediante clausole contrattuali da inserire nelle condizioni di assegnazione del nuovo contratto di gestione che verrà stipulato alla scadenza di quello in fase di definizione.

Quanto sopra nell’evidente interesse comune tra le parti di ottenere gli incentivi a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni (e delle eventuali ESCo soggetti attuatori degli interventi) per il risparmio energetico, e di garantirne il mantenimento mediante l’esecuzione delle attività di monitoraggio e rendicontazione previste dai decreti che ne disciplinano l’attuazione.

Ciò varrà allo stesso modo, nel rispetto dei principi sottesi a quanto sopra esposto, nel caso di strumenti di incentivazione proposti dal concorrente, diversi dal Conto Termico 2.0, che potrebbero far riferimento a requisiti diversi.”

 

 

IL DIRIGENTE

Ing. Nicola Torricella

(documento firmato digitalmente)


    
(613,50 KiB)  
Data: giovedì 10 agosto 2023
 DOMANDA

Con  riferimento alla  risposta  cumulativa ai quesiti formulati, pubblicata su questa piattaforma in data 04/08/2023 nella sezione “Chiarimenti”,  un operatore economico segnala che non è stata data risposta al quesito indicato al punto 36 e precisamente:

 Con riferimento alla documentazione di gara “Capitolato Speciale d’Appalto – Parte Amministrativa”, Capitolo 5 “Pagamenti-Revisioni Prezzi-Cessione Crediti-Controversie”, si chiede per favore a Codesta Spettabile Amministrazione di confermare che l’adeguamento del valore del canone annuale per il servizio energia termica (A1) verrà operato ai sensi della formula di cui all’art. 5.5, all’elaborazione della contabilità consuntiva del primo anno gestionale. Il canone A11 così adeguato avrà quindi valenza quale nuovo canone in acconto per il secondo anno di gestione nonché per la definizione della rata di conguaglio relativa al primo anno di gestione.



RISPOSTA
Vedi file allegato
    
(359,97 KiB)  
Data: venerdì 4 agosto 2023
 DOMANDA
Richieste di chiarimenti formulate dagli operatori economici

RISPOSTA
Vedi il file pubblicato
    
(458,19 KiB)  
Data: giovedì 6 luglio 2023
 DOMANDA

In riferimento al Disciplinare di gara in oggetto, si chiede di specificare nel caso di partecipazione in RTI costituendo, in che quantità deve essere posseduto dalla mandataria e dalla mandante il requisito di cui al punto 6.3 lettera a).



RISPOSTA

A seguito della Sentenza della Corte di Giustizia del 28/4/2022 nella Causa C-642/2020, con la quale è stata dichiarata incompatibile con l’ordinamento comunitario la normativa italiana sui raggruppamenti temporanei di imprese laddove impone che la mandataria deve possedere i requisiti previsti nel bando di gara ed eseguire le prestazioni di tale appalto in misura maggioritaria, si precisa che i requisiti di cui al punto 6.3 lett. a) devono essere posseduti dal RTI nel suo complesso.

    
(226,92 KiB)  
 DOMANDA

Nel caso in cui partecipi alla procedura di gara in oggetto un Consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice indicando come esecutrice una delle proprie imprese consorziate, si chiede cortesemente conferma che il Consorzio stabile possa ritenersi correttamente qualificato in relazione ai requisiti richiesti nel Disciplinare di Gara al punto 6.3 lettere b), c) e d), in caso di possesso di questi ultimi direttamente da parte dell’impresa indicata come consorziata esecutrice. Si chiede quindi di confermare che, in relazione a quanto previsto all’art. 6.5 del Disciplinare, le modalità di soddisfazione dei requisiti elencate alle lett. a)-c) del richiamato art. 6.5 del Disciplinare siano alternative e che, pertanto, un Consorzio stabile possa dimostrare il possesso dei requisiti di cui al punto 6.3 lett. b), c) e d) per il tramite di una o più “imprese consorziate indicate come esecutrici in caso di certificazioni specificamente correlate all’attività oggetto dell’appalto” (art. 6.5, lett. c).



RISPOSTA

Si conferma quanto prospettato dall’operatore economico.

    
(251,00 KiB)  


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Data: lunedì 11 marzo 2024
 determina aggiudicazione efficace

Buongiorno,

 si pubblica il documento in oggetto

Saluti

 

 

    
(497,88 KiB)  
Data: mercoledì 13 dicembre 2023
 Verbale di gara n. 8

Si pubblica il verbale in oggetto

Saluti

    
(229,17 KiB)  
Data: martedì 12 dicembre 2023
 Verbali di gara n. 2-3-4-5-6-7

Si pubblicano i verbali in oggetto

Saluti

 

    
(318,34 KiB)  
(235,87 KiB)  
Data: martedì 24 ottobre 2023
 AVVISO DI INSEDIAMENTO COMMISSIONE DI GARA E VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE

Si comunica che la prima seduta pubblica della Commissione per la valutazione delle offerte tecniche relative alla procedura in oggetto avverrà in modalità telematica attraverso la piattaforma il giorno 25/10/2023 a partire dalle ore 13,30.

Saluti

Data: giovedì 19 ottobre 2023
 DETERMINA NOMINA COMMISSIONE E CV COMMISSARI

Si pubblicano i documenti in oggetto

 

    
(84,39 KiB)  
(356,96 KiB)  
(162,11 KiB)  
(134,20 KiB)  
Data: mercoledì 11 ottobre 2023
 Pubblicazione Verbale n. 1 del 11/10/2023

Si pubblica il documento in oggetto.

saluti

 

    
(207,98 KiB)  
Data: martedì 10 ottobre 2023
 comunicazione prima seduta pubblica di gara

Facendo seguito  alla comunicazione pubblicata in data odierna, si informa che la prima seduta pubblica del Seggio di gara è fissata per le ore 8,15  di domani 11/10/2023.

Saluti

f.to L’Autorità di Gara

 rinviio seduta pubblica
Si informa che la prima seduta pubblica per la procedura di gara in oggetto, fissata per le ore 14,00 di oggi, a seguito di sopraggiunti impegni improrogabili dell'Autorità di gara, è rinviata a data da destinarsi.

Seguiranno successive comunicazioni mediante questa piattaforma.

Saluti

Data: venerdì 15 settembre 2023
 estremi pubblicazione GUCE e GURI proroga termini

 

A completamento di quanto già comunicato in data 11/9/2023, si informa che l’avviso di proroga del termine di scadenza per la formulazione dell’offerta relativa alla procedura in oggetto è stato pubblicato in data odierna (15/9/2023) sulla Gazzetta Ufficiale CE n. 2023/S 178-556594 e  sulla Gazzetta Ufficiale V Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 107 del 15/09/2023.

 

 

Data: martedì 12 settembre 2023
 determina proroga termini n. 2819 dell'11/9/2023

Si pubblica il documento in oggetto

 

    
(139,51 KiB)