DOMANDA N. 21 quesiti sotto riportati.
RISPOSTA
Alcuni operatori economici hanno formulato i
seguenti quesiti, a cui si risponde di seguito a ciascuno.
QUESITO N. 1:
Disciplinare di Gara pag.
4 Art. 3 “Oggetto dell’appalto, importo e suddivisione in lotti”:
Premessa:
L’ammontare complessivo
dell’Accordo Quadro è pari a euro 2.000.000 Iva esclusa
Domanda:
Si richiedono
delucidazioni sull’istituto dell’Accordo Quadro e precisamente se debba intendersi
un AQ “completo” ossia quando sono disciplinate tutte le condizioni dei futuri
contratti applicativi (di conseguenza i successivi ordinativi di fornitura
saranno solo una concretizzazione di quanto in precedenza concordato), oppure
di AQ “incompleto” quando invece non sono definite tutte le condizioni dei
futuri ordinativi di fornitura.
Risposta
formulata su riscontro della RUP:
Si
intende un Accordo Quadro completo, nel quale sono disciplinate tutte le
condizioni dei futuri contratti applicativi.
QUESITO N. 2:
Disciplinare di Gara
pag. 8 Art. 7.3 Requisiti di Capacità Tecnica e Professionale Premessa:
Esecuzione con buon
esito negli ultimi tre anni, decorrenti dalla data di pubblicazione del bando
di gara (dicembre 2017 – dicembre 2020) di forniture analoghe a quelle oggetto
della presente gara, per un importo complessivo almeno pari a quello posto a
base di gara (al netto dell’IVA) del lotto a cui si intende partecipare. Se una
ditta concorre per più lotti è sufficiente la dimostrazione delle forniture per
un importo pari a quello del lotto di importo maggiore per il quale concorre.
La comprova del
requisito, è fornita secondo le disposizioni dell’art. 86 e dell’allegato XVII
parte II del Codice, mediante una delle seguenti modalità:
- originale firmato
digitalmente o copia informatica di documento analogico (scansione di documento
cartaceo) firmata digitalmente dal concorrente secondo le modalità previste
dall’art. 22 commi 1 e 2 del D.Lgs. 82/2005, dei certificati rilasciati
dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto,
dell’importo e del periodo di esecuzione;
- originale firmato
digitalmente dal sottoscrittore o copia conforme firmata digitalmente dal
concorrente, dei certificati rilasciati dal committente privato, con
l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
Disciplinare pag. 21 Art.
15.3.2 “Documentazione a corredo” comma 4)
Premessa:
4) (facoltativo) copia
dei documenti a comprova del possesso dei requisiti di capacità tecnica e
professionale di cui al punto 7.3 (certificazioni/attestazioni di eseguiti
servizi rilasciati dall’amministrazione/soggetto contraente con l’indicazione
dell’oggetto, del periodo di esecuzione e dell’importo)
Domanda:
Si richiede di poter
esibire per la comprova del possesso del requisito di capacità tecnica e
professionale le certificazioni già rilasciate dalle pubbliche amministrazioni
/ enti pubblici / committenti privati relative al triennio solare “2017 – 2018
– 2019” in quanto la richiesta di indicare l’importo per periodi diversi da
quelli solari comporta enormi difficoltà da parte delle Stazioni Appaltanti,
con le quali sono stati stipulati contratti per forniture analoghe a quelle
oggetto della gara, a rilasciare una siffatta tipologia di certificazioni.
Eventualmente
l’Operatore Economico potrebbe esibire anche la copia conforme dei mastrini di
contabilità per il periodo “dicembre 2017 – dicembre 2020” a comprovare i
fatturati esposti sulle Certificazioni relative agli anni solari “2017 – 2018 –
2019”.
Risposta:
premesso che è facoltativa la dimostrazione del
requisito da parte del concorrente in fase di ammissione alla gara, si conferma
il requisito dell’esecuzione con buon esito di forniture analoghe a quelle oggetto della
presente gara, per un importo complessivo almeno pari a quello posto a base di
gara (al netto dell’IVA) del lotto a cui si intende partecipare, con
riferimento al triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara, vale a
dire dal dicembre 2017 al dicembre 2020. Per quanto riguarda la verifica di
tale requisito spetterà alla stazione unica appaltante chiedere ai committenti
pubblici o privati, indicati dal concorrente, la conferma di quanto
autodichiarato.
QUESITO N. 3:
Disciplinare di Gara
pag. 11 Art. 9 “Subappalto”:
Domanda:
Il Correttivo del
Codice Appalti, D.Lgs. n. 56 del 19 aprile 2017 in vigore dal 20 maggio, Art.
105 comma 3 lett. c-bis) recita come segue:
le seguenti categorie di forniture o servizi, per le loro specificità, non si
configurano come attività affidate in subappalto: c-bis) le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari
in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura
sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla
aggiudicazione dell’appalto. I relativi contratti sono depositati alla stazione
appaltante prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di
appalto. Si chiede conferma che l’affidamento del solo servizio di consegna dei
prodotti oggetto di fornitura alla farmacia di cui trattasi a società
autotrasporti c/terzi, regolarmente iscritte e con contratti sottoscritti
precedentemente alla indizione della procedura aperta, viene escluso
dall’ambito applicativo del subappalto e possa definirsi come contratto
continuativo di cooperazione, servizio e/o fornitura.
Risposta:
si, si conferma purché venga rispettato il dettato
normativo dell’art.
105 comma 3 lett. c-bis)
del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
QUESITO N. 4:
Disciplinare di Gara
pag. 17 Art. 15.1 “Domanda di Partecipazione”:
Premessa:
La domanda di
partecipazione è soggetta ad imposta di bollo e contiene tutte le seguenti
informazioni e dichiarazioni.
Domanda:
Si richiede se è
corretta l’interpretazione secondo la quale la domanda di partecipazione
soggetta ad imposta di bollo coincide con il documento intitolato
“Dichiarazioni integrative domanda di partecipazione e a corredo del DGUE”.
Risposta:
sì, è corretta.
QUESITO N. 5:
Domanda:
Si richiede se nell’eventualità
l’operatore economico dovesse partecipare a più lotti la documentazione
amministrativa è specifica per ogni singolo lotto oppure deve intendersi a
livello multilotto, ossia unica per tutti i lotti a cui il concorrente
partecipa?
Risposta:
la documentazione amministrativa è unica e va presentata per
l’ammissione alla gara una sola volta indipendentemente dal numero di lotti a
cui l’operatore economico partecipa. Si
precisa che nella piattaforma telematica di gara la cauzione provvisoria e la
documentazione relativa all’avvalimento viene chiesta per ciascun lotto, pur
potendo essere entrambe valevoli per tutti i lotti ai quali l’operatore
economico concorre (ad esempio: la cauzione presentata per tutti i lotti deve
essere caricata in piattaforma per ciascun lotto)..
QUESITO N. 6:
Disciplinare di Gara
pag. 21 Art. 15.3.2 “Documentazione a corredo”:
Premessa:
PASSOE di cui all’art.
2 comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente
Domanda:
La presente per
richiedere se deve essere prodotto un PASSOE distinto per ogni Lotto a cui il
concorrente partecipa oppure uno comprensivo di tutti i Lotti.
Risposta:
allo scopo di facilitare l’istruttoria da parte della
S.U.A., è preferibile l’acquisizione di un distinto PASSOE per ciascun lotto a
cui si partecipa.
QUESITO N. 7:
Disciplinare pag. 28
Art. 21 “Aggiudicazione dell’appalto e stipula del contratto”:
Premessa:
Sono a carico
dell’aggiudicatario anche tutte le eventuali spese contrattuali, gli oneri
fiscali quali imposte e tasse – ivi comprese quelle di registro ove dovute –
relative alla stipulazione del contratto.
Domanda:
Si chiede cortesemente
di indicare l'ammontare delle spese per la stipula del contratto a carico
dell’impresa aggiudicataria di ogni specifico lotto.
Risposta
formulata su riscontro della RUP: l’importo presunto delle spese di pubblicazione è
pari a € 3000,00 complessivi. Le spese saranno suddivise tra gli aggiudicatari
dei lotti in proporzione al relativo valore. L’importo effettivo e le modalità
di pagamento saranno comunicati all’aggiudicatario. Le spese connesse alla
stipulazione del contratto sono rappresentate dall’imposta di bollo (una marca
da bollo pari ad € 16,00 ogni 4 facciate, secondo quanto previsto dal DPR n.
642/1972) e dall’imposta di registro presso l’Agenzia delle Entrate pari ad €
200,00.
QUESITO N. 8:
Capitolato Tecnico pag.
7 Art. 8 comma 2 “Prestazioni a carico del Fornitore”:
Domanda:
Si richiede se gli
orari di consegna indicati nella specifica tabella devono intendersi tassativi
oppure soggetti a tolleranza.
Risposta formulata su
riscontro della RUP: gli orari di consegna sono tassativi, eventuali flessibilità vanno
concordate con il Direttore di farmacia.
QUESITO N. 9:
Capitolato Tecnico pag.
9 Art. 7 comma 21 “Prestazioni a carico del Fornitore”:
Premessa:
21. esibire, su
semplice richiesta del Direttore della Farmacia o suo delegato le fatture
d’acquisto dei medicinali OTC, SOP, equivalenti, omeopatici e parafarmaci
ordinati per consentire la verifica della corretta applicazione delle
condizioni offerte.
Domanda:
Si evidenzia che
laddove per "fatture di acquisto" debbano intendersi tutte le
"fatture di acquisto del grossista partecipante alla procedura di
gara", tale documentazione non potrà essere esibita in ragione del
carattere estremamente riservato delle informazioni contenute.
Risposta formulata su riscontro
della RUP: il
punto 21 “esibire, su semplice richiesta del
Direttore della Farmacia o suo delegatole fatture d'acquisto dei medicinali
OTC, SOP, equivalenti, omeopatici e parafarmaci ordinati per consentire la
verifica della corretta applicazione delle condizioni offerte;” dell’art. 8 “prestazioni a carico del fornitore” del
capitolato tecnico è un refuso, pertanto deve considerarsi nullo.
QUESITO N. 10:
Capitolato Tecnico pag. 11 Art. 14 “Deposito
cauzionale definitivo”:
Premessa:
A garanzia dell’esatta
osservanza degli obblighi contrattuali l’affidatario dovrà costituire,
distintamente in favore di Eraclea Patrimonio e Servizi srl, una garanzia definitiva
secondo le modalità e l’importo di cui all’articolo 103 del d.lgs. 50/2016
Domanda:
Si richiede se la
fideiussione definitiva sarà calcolata al 10% del valore di appalto oppure
tenendo conto del ribasso d’asta presentato in fase di gara (un punto % quanti
sono quelli eccedenti il 10%, due punti % quanti sono quelli eccedenti il 20%)
Risposta:
la
fideiussione definitiva è calcolata nella misura del 10% sul valore
dell’accordo quadro, che per il primo lotto è di € 1.200.000,00 (IVA esclusa),
per il secondo è di € 600.000,00 (IVA esclusa) e per il terzo è di € 200.000,00 (IVA esclusa).
QUESITO N. 11:
Domanda:
Si chiede cortesemente
di indicare le eventuali spese di Tesoreria che il Committente potrebbe
ribaltare sull’aggiudicatario per il pagamento delle fatture da questi emesse.
Risposta
formulata su riscontro della RUP: non sono previste eventuali spese di Tesoreria che il Committente
potrebbe ribaltare sull’aggiudicatario per il pagamento delle fatture da questo
emesse.
QUESITO N. 12:
Domanda:
Si richiede,
cortesemente, di indicare il sistema informatico della Farmacia e la
compatibilità con il protocollo Farmaclick.
Risposta formulata su
riscontro della RUP: la
farmacia utilizza il programma gestionale Winfarm, compatibile con il
protocollo Farmaclick.
QUESITO N. 13:
In
riferimento all’art. 21 del Disciplinare di gara in merito all’importo presunto
delle spese di pubblicazione stimate di euro 3.000,00 si chiede cortesemente se
è corretta l’interpretazione secondo la quale l’importo verrà suddiviso tra gli
aggiudicatari dei lotti;
Risposta: si rinvia alla risposta fornita al precedente quesito n.7.
QUESITO N. 14:
Si chiede
cortesemente di indicare l'ammontare del:
• Totale spese di procedura
• Totale stima spese contratto
e in che misura le stesse vengano suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti;
Risposta: premesso che per spese della procedura si intendono le
spese effettuate per la pubblicità legale, quantificate presuntivamente in €
3.000,00, si rinvia alla risposta fornita al precedente quesito n.7.
QUESITO N. 15:
Si
chiede cortesemente se è corretta l’interpretazione secondo la quale sui
modelli Excel “offerta economica dettagliata per il lotto …” per il lotto 1 ,
per il lotto 2 e per il lotto 3 la
marca da bollo da euro 16,00 non deve essere apposta.
Risposta: sì, è corretta.
La marca da bollo deve essere apposta solo sul modulo “Dichiarazioni integrative
alla domanda di partecipazione e a corredo del DGUE”.
QUESITO N. 16:
In riferimento alle dichiarazioni allegate ai documenti di gara di
seguito indicate: - “_1.3_Dichiarazione_requisiti_altri_soggetti” e “_1.4_Dichiarazione_soggetti_cessati”
si
chiede gentilmente se è corretta l’interpretazione secondo la quale l’OE nella
persona del suo legale rappresentante dichiari l’assenza dei motivi di
esclusione previsti dall’art.80 del D.Lgs.50/2016 in nome e per conto proprio e
di tutti i soggetti di cui al comma 3 (in carica e cessati), per quanto a
propria conoscenza, utilizzando i citati Modelli ed adattandoli alle dichiarazioni
richieste, senza produrre una dichiarazione a firma di ognuno di tali soggetti,
in conformità a quanto stabilito dall'ANAC con Comunicato del Presidente del
08/11/2017.
Risposta:
si, è corretta.
QUESITO N. 17:
In riferimento all'art. Art. 8 punto 7 del CSA , di seguito
indicato:
" disporre
di un servizio di segreteria telefonica presso i magazzini di
riferimento;" si chiede se è corretta l'interpretazione secondo la quale
può essere considerato un refuso;
Risposta
formulata su riscontro della RUP: Si conferma che si tratta di un refuso.
QUESITO N. 18:
In riferimento all'art. Art. 8 punto 10 del CSA , di seguito
indicato:
“fornire medicinali e parafarmaci con data di scadenza non
inferiore a dodici mesi rispetto alla data di avvenuta consegna. Eventuali
medicinali a scadenza inferiore ai dodici mesi dovranno essere segnalati con
annotazione sulla bolla o telefonicamente;” si precisa che non esistono vincoli
normativi al riguardo e tale clausola non è applicabile da nessun grossista, in
quanto la data di scadenza dei prodotti dipende da tutta la filiera
distributiva del farmaco e non è unicamente ascrivibile all’attività svolta del
Grossista. In ogni caso la scrivente società s’impegna a fornire i prodotti con
una scadenza il più possibile compatibile con le Vs. richieste. Nel caso ciò
non fosse possibile si impegna a ritirare il prodotto non venduto ed ancora
vendibile, entro un congruo termine, dalle Vs. spettabili farmacie emettendo
relativa nota di credito.
In riferimento alla dicitura “Eventuali medicinali a scadenza
inferiore ai dodici mesi dovranno essere segnalati con annotazione sulla bolla
o telefonicamente” si segnala che al momento non è possibile fornire tale
indicazione; si evidenzia che, in ogni caso, la scrivente società s’impegna a
fornire i prodotti con una scadenza il più possibile compatibile con le Vs.
richieste nel caso ciò non fosse possibile si impegna a ritirare il prodotto
non venduto ed ancora vendibile, entro un congruo termine, dalla Vs. spettabile
farmacia emettendo relativa nota di credito.
Risposta
formulata su riscontro della RUP: come previsto dall’art. 8 punto 10 del CSA , i
prodotti con scadenza inferiore a dodici mesi non saranno rifiutati, ma
dovranno essere segnalati nella bolla di accompagnamento o analogo documento.
In
assenza di tale indicazione, saranno accettati con l’accordo di reso entro
termini definiti con il Direttore di farmacia.
QUESITO N. 19:
In riferimento
all'art. Art. 8 punto 21 del CSA , di seguito indicato:
“esibire,
su semplice richiesta del Direttore della Farmacia o suo delegatole fatture
d'acquisto dei medicinali OTC, SOP, equivalenti, omeopatici e parafarmaci
ordinati per consentire la verifica della corretta applicazione delle
condizioni offerte;”
si
chiede cortesemente se si tratti di refuso in quanto il ribasso offerto deve
essere applicato sul Prezzo al Pubblico al netto dell’iva come risultante dalla
banca dati Farmadati (tenendo conto dello sconto minimo obbligatorio previsto
dalla procedura)
Risposta: si rinvia alla risposta data
al precedente quesito n. 9.
QUESITO N. 20:
In
riferimento all’art.8 del CSA punto 22 e precisamente:
“
effettuare gratuitamente il supporto logistico, comprensivo del servizio di
raccolta campioni, nel caso di campagne di screening
attuate attraverso le organizzazioni di categoria, quale ad esempio la campagna
di prevenzione dei tumori del colon retto;”
si
chiede cortesemente di specificare i luoghi di consegna/laboratorio di analisi
destinatario;
Risposta formulata su riscontro
della RUP: Le campagne di screening
attualmente in corso prevedono il ritiro dei campioni da parte dell’AULSS 4
nella sede della farmacia. Nel 2021 sarà prevista la consegna dei campioni
presso il laboratorio di analisi, non ancora indicato dall’AULSS di
riferimento.
QUESITO N. 21:
In
riferimento all’art. 11 EVENTI ECCEZIONALI del CSA e recisamente : “In caso di calamità,
epidemie, pandemie, disastri naturali o accidentali ovvero altri eventi
eccezionali, il fornitore sarà obbligato ad aumentare le consegne giornaliere
stabilite all'art. 4 di ulteriori due unità, secondo le modalità da definirsi
con Eraclea Patrimonio e Servizi srl”
si evidenzia che tali fattispecie sono indipendenti dall’attività
e dalla organizzazione del grossista e gli effetti sulla popolazione e sulle
organizzazioni sono imponderabili e non possono essere valutati a priori. Alla
luce di quanto sopra si chiede alla spett.le SA se possa considerarsi un refuso
e se possa essere considerata corretta l’interpretazione in base alla quale il
Grossista cercherà di mettere in atto le misure migliori a tutela della salute
pubblica in accordo con il Direttore della Farmacia.
Risposta formulata su
riscontro della RUP: fermo
restando l’obbligo in capo al grossista di assicurare l’aumento delle consegne
nelle ipotesi delineate, l’applicazione pratica dell’impegno è da coordinare
con la situazione contingente e con il rispetto delle disposizioni vigenti
tempo per tempo. In tal senso, l’interpretazione fornita è da considerarsi
corretta.
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