QUESITO N.4

Un operatore economico ha formulato i seguenti quesiti:

1. Premio lordo annuo in corso;

2. Si chiede se le condizioni in corso siano identiche a quelle proposte in gara nel normativo pervenuto; in caso di risposta negativa si chiede elenco delle principali differenze;

3. Si chiede se tra i beni assicurati siano presenti Impianti/pannelli fotovoltaici ed in caso di risposta affermativa se ne chiede: ubicazione, tipologia, valore e produzione annua;

4. MUR – Si chiede di confermare che la MUR  è rappresentata dal Museo della Bonifica pari ad € 5.633.000,00 quale valore del solo fabbricato al quale andranno aggiunte le somme che vorrete indicare quale contenuto;

5. OPERE D’ARTE/BENI ARTISTICI  – Si chiede elenco di dettaglio delle opere d’arte assicurate a PRA alla partita E., con indicazione sia del relativo valore di dettaglio che dell’ubicazione nella quale vengono conservate;

6. SOVRACCARICO NEVE – Si chiede di confermare che i limiti per tale garanzia siano compresi, nella griglia limiti e franchigia, alla garanzia 3. Neve, Gelo;

7. Art. 9 - DANNI ALLE RETI ED ALLE CONDOTTE   - Si chiede di indicare il limite di indennizzo per tale garanzia e i KM di estensione delle reti e condotte interessate;

8. Si chiede conferma che il limite di indennizzo per quanto richiamato alla clausola Art. 13 – DISPERSIONE DI SOSTANZE sia riportato nella griglia limiti e franchigia alla garanzia DISPESIONE  LIQUIDI;

9. Si chiede se tra i beni assicurati sono presenti PONTI, PASSERELLE, giochi acquatici, pontili e simili strutture; in caso di risposta affermativa se ne chiede elenco di dettaglio e valore.

Come riscontrato dalla Rup del Comune di San Donà di Piave, si risponde nei seguenti termini:

1.         Premio lordo annuo in corso: € 99.150,00;

2. Le condizioni sono notevolmente cambiate. Non è possibile fare un confronto in maniera organica, ma possiamo citare alcuni elementi di valutazione:

1.      elevazione/adeguamento delle somme assicurate, in particolar modo per quanto riguarda la partita Contenuto;

2.      diminuzione dello stop loss di polizza dagli attuali € 75.000.000,00 a € 20.000.000,00;

3.      riduzione dei limiti di indennizzo per terremoto da € 50.000.000,00 al 50% delle s.a. per fabbricato/contenuto con massimo di € 10.000.000,00 per sinistro/anno/aggregato;

4.      elevazione degli scoperti per terremoto dal 10% min. € 7.500,00 a  10% min. € 15.000,00 per fabbricato/contenuto;

5.      riduzione dei limiti di indennizzo per inondazioni, alluvioni, allagamenti da € 50.000.000,00 al 50% delle s.a. per fabbricato/contenuto con massimo di € 15.000.000,00 per sinistro/anno/aggregato;

6.      elevazione degli scoperti per inondazioni, alluvioni, allagamenti dal 10% min. € 10.000,00 a  10% min. € 15.000,00 per fabbricato/contenuto;

7.      riduzione dei limiti di indennizzo per gli eventi atmosferici dall’80% delle s.a. al 50% delle s.a. per fabbricato/contenuto con massimo di € 5.000.000,00 per sinistro/anno/aggregato;

8.      elevazione dei deducibili per gli eventi atmosferici da franchigia € 1.500,00 per sinistro a scoperto 20% minimo € 30.000,00 per fabbricato/contenuto ;

9.      riduzione dei limiti di indennizzo per gli eventi sociopolitici dall’80% delle s.a. all’80% delle s.a. per fabbricato/contenuto con massimo di € 10.000.000,00 per sinistro/anno/aggregato;

10.  elevazione dei deducibili per gli eventi sociopolitici a franchigia € 1.500,00 a scoperto 10% minimo € 2.500,00 per fabbricato/contenuto;

11.  riduzione dei limiti di indennizzo per i fenomeni elettrici ed elettronici da € 200.000,00 a € 300.000,00 per sinistro/anno/aggregato;

12.  elevazione dei deducibili per i fenomeni elettrici ed elettronici da franchigia € 1.500,00 a franchigia € 3.000,00;

13.  elevazione della franchigia per il furto da € 500,00 a € 2.500,00;

14.  introduzione di un sottolimite di € 20.000,00 con scoperto 20% min. € 2.500,00 per il furto di beni in rame.

3.  Da informazioni fornite dai Settori Tecnici, esiste impianto di pannelli solari al Teatro Astra, che dovrebbe essere della potenza di 20 KW. Dato produzione annua non disponibile;

4.  Si rimanda all’elenco dettagliato dei fabbricati, da cui si evince che la MUR non è rappresentata dal Museo della Bonifica ma dal Cimitero del Capoluogo seguito dalla Scuola Media Schiavinato;

5.  Si rimanda a quanto indicato al quesito 2. 

Si riportano i dati forniti dal Servizio "Sviluppo Culturale" che non dispone di elenchi dettagliati.

MUB - MUSEO DELLA BONIFICA - Valore stimato 2.500.000,00 euro:

- Beni demoetnoantropologici 47 % € 1.390.000,00;

- Reperti bellici 17 % € 445.000,00;

- Reperti archeologici (proprietà statale) 12% € 355.000,00;

- Opere d’arte (dipinti, disegni, etc.) 4% € 110.000,00;

- Beni bibliografici (Patrimonio librario, Fondi archivistici, cartografici, fotografici ) 20%                   € 200.000,00;

MUNICIPIO- valore stimato 100.000,00 euro:

- Arredi (mobilio, lampadari, elementi in ferro battuto, etc.) 50% € 50.000,00;

- Decorazioni (stucchi, affreschi, etc.) 20% € 20.000,00;

- Opere d’arte (dipinti, fotografie storiche, sculture, lapidi, iscrizioni) 30% € 30.000,00;

6.  SOVRACCARICO NEVE

Si conferma;

7.  Art. 9 - DANNI ALLE RETI ED ALLE CONDOTTE   

I limiti di indennizzo sono quelli previsti per le specifiche tipologie di danno; ricordiamo che la rete è gestita da terzi . Estensione 195 km;

8.  Si conferma;

9. Fermo il fatto che le opere fluviali sono inserite nella partita n. 7 assicurata a Primo Rischio Assoluto, si forniscono i seguenti dati comunicati dal Servizio Patrimonio-Opere Pubbliche:

1 -Ponte di via Bellamadonna;

2  -Ponte di via Grassaga;

3  -Ponte di via Altinia;

4  -Ponte di via Fossà/via Della Fornace;

5  -Ponte di via Piveran;

6  -Ponte di via Cittanova;

7  -Ponte Discarica;

8  -Ponte di via Muraziole;

9  -Ponte di via S. Pio X°;

10 -Ponte di via Argine S. Marco;

11 -Ponte di via Francescata;

12 -Ponte di via Bova Rosa;

13 -Ponte di via Cimitero;

14 -Ponte di via Chiesanuova;

15 -Ponte di via Isiata;

16 -Sovrapasso di via Noventa/via Garibaldi;

17 -Sovrapasso di via Ereditari;

inoltre passerella Parco Fellini sul canale Piveran

18-pontile in Golena del Piave;

19 -Pontile di Chiesanuova (Piave Vecchia);

20 -Pontile Canoa Club (sempre sul Piave);

21 -Pontile Santa Maria di Piave (Sile) valori non reperibili.

QUESITO N.2

Un operatore economico ha formulato i seguenti quesiti:

·         “In riferimento alla tabella LIMITI DI INDENNIZZO, FRANCHIGIE E/O SCOPERTI, si chiede conferma che gli scoperti e franchigie indicati “per singolo fabbricato” si debbano intendere invece “per singolo fabbricato e relativo contenuto”, così come previsto nella colonna dei limiti di indennizzo;

·         Sezione E beni artistici: Si richiede l’invio degli elenchi riportanti descrizione e i valori di stima delle singolo opere, qualora non disponibili si richiede di classificare in percentuale la tipologia di opere (dipinti, sculture, beni archeologici, fragili quali vetri, porcellane, etc..);

·         Sezione E beni artistici: Si richiede l’invio dei facility report delle ubicazioni di rischio dove sono collocate le opere d’arte. Qualora tale documento non fosse disponibile per tutte le ubicazioni, si richiede, di fornire descrizione dei sistemi di protezione presenti con particolare riferimento alla presenza di sistemi di allarme e loro eventuale collegamento con forze dell’ordine e/o vigilanza privata;

·         Sezione E beni artistici: Vi sono opere ubicate all’aperto? Se sì dove e per quali valori;

·         Sezione E beni artistici: Qualora vi fossero più ubicazioni si richiedere di conoscere il valore intero presente in ogni ubicazione di rischio;

·         La sezione E copre anche terremoto, alluvioni, inondazione e allagamenti? Se sì con quali limiti, franchigie e scoperti?

·         Furto: come opera questa copertura per la sezione E? Si chiede di chiarire come è normato e come opera anche il furto con destrezza e il furto commesso da dipendenti;

·         Situazione sinistri sezione arte: ve ne sono mai stati? Se sì si chiede di conoscerne il dettaglio”.

Come riscontrato dalla Rup del Comune di San Donà di Piave, si risponde nei seguenti termini:

·         Si conferma che gli scoperti e franchigie indicati “per singolo fabbricato” si intendono essere stabiliti “per singolo fabbricato e relativo contenuto”;

·         Si riportano i dati forniti dal Servizio "Sviluppo Culturale" del Comune di San Donà di Piave che non dispone di elenchi dettagliati.

MUB - MUSEO DELLA BONIFICA - Valore stimato 2.500.000,00 euro:

Ø  Beni demoetnoantropologici 47 % € 1.390.000,00

Ø  Reperti bellici 17 % € 445.000,00

Ø  Reperti archeologici (proprietà statale) 12% € 355.000,00

Ø  Opere d’arte (dipinti, disegni, etc.) 4% € 110.000,00

Ø  Beni bibliografici (Patrimonio librario, Fondi archivistici, cartografici, fotografici ) 20% € 200.000,00

MUNICIPIO - valore stimato 100.000,00 euro:

Ø  Arredi (mobilio, lampadari, elementi in ferro battuto, etc.) 50% € 50.000,00

Ø   Decorazioni (stucchi, affreschi, etc.) 20% € 20.000,00

Ø  Opere d’arte (dipinti, fotografie storiche, sculture, lapidi, iscrizioni) 30% € 30.000,00

·         Si riportano i dati forniti dal Servizio "Sviluppo Culturale" del Comune di San Donà di Piave.

FACILITY REPORT

Sede: MUB – MUSEO DELLA BONIFICA

Indirizzo: San Donà di Piave Viale Primavera 45

Telefono: 0421 590250 

I. INFORMAZIONI GENERALI

Totale metri quadri disponibili per esposizioni collezioni e deposito:  circa 2.500,00 mq

Totale metri quadrati biblioteca e archivi (storico, fotografico, cartografico, fondi archivistici): circa 150,00 mq

II. SICUREZZA

Impianto di video sorveglianza interno sempre attivo

Controllo durante le ore di chiusura: attraverso sistemi di sicurezza ed antiintrusione:

a) sezioni espositive, archivi, biblioteca: volumetrici

b) in deposito: volumetrici

tali sistemi sono collegati con sede della Vigilanza RANGERS

III. SISTEMA ANTINCENDIO

1 Rilevatori di fumo:

a)  in sezioni espositive, archivi, biblioteca

b) in deposito

2 Allarme:

a)  sezioni espositive, archivi, biblioteca

b) in deposito

3 Estintori portatili:

c)  sezioni espositive, archivi, biblioteca

d) in deposito

Il personale in servizio è addestrato per emergenze di rischio medio

Sede: MUNICIPIO

Indirizzo: San Donà di Piave Piazza Indipendenza 12

Telefono: 0421 590211

I. SICUREZZA

Controllo durante le ore di chiusura: attraverso sistemi di sicurezza ed antiintrusione mediante            rilevatori volumetrici  collegati con sede della Vigilanza RANGERS

II. SISTEMA ANTINCENDIO

1 Rilevatori di fumo:  3 locale ced - 14 municipio nuovo (ragioneria e urbanisitca)

2 Allarme:   antincendio per ced e con punsanti nelle scale per evacuazione

3 Estintori portatili: 37 con polvere da 6 kg e 1 in CO2 da 2 kg

4 Idranti: 2

• Si riporta quanto già previsto dal capitolato speciale di polizza. - "DEFINIZIONI COMUNI A TUTTE LE SEZIONI – ATTIVITA’ ASSICURATA E CARATTERISTICHE DEL RISCHIO" che prevede la seguente specifica:

"Enti all’aperto:  si intendono i beni, gli impianti ed apparecchiature che per loro natura ed uso non sono parti costituenti impianti al servizio di immobili, ma sono installati ed utilizzati all’aperto (compreso l’impianto di videosorveglianza completo). Sono compresi in tale definizione anche i seguenti beni:

1. scultura in marmo bianco intitolata "Libero" dell'artista Choi Yoon Sook - valore acquisto 22.000 euro - collocazione Giardino Agorà;

2. scultura in vetro e acciaio intitolata "Mediterraneo" dell'artista Silvio Vigliaturo - donazione - collocazione Giardino Agorà;

3. monumento dedicato all'aviatore Giannino Ancillotto con elementi lapidei in travertino - collocazione Piazza Indipendenza.""

In aggiunta, si precisa:

- che il valore di stima, fornito dal Servizio Sviluppo Culturale, del monumento di cui al punto 3. è di circa 168.000,00 euro;

- la statua "Mediterraneo" non esiste più e non deve quindi essere più compresa tra i beni da assicurare;

- è stata segnalata invece la presenza di una scultura di Piero Bertacco (1981) collocata all'esterno del MUB del valore presunto di 6.000,00 euro.

• Con riferimento alla richiesta circa il valore intero in ogni ubicazione di rischio, si fa rimando a quanto sopra indicato.

• La sezione E copre anche terremoto, alluvioni, inondazioni e allagamenti, nei limiti e con le franchigie applicate nella tabella LIMITI DI INDENNIZZO, FRANCHIGIE E/O SCOPERTI:

Tali limiti e scoperti/franchigie sono da considerarsi operanti in riferimento a tutte le sezioni di polizza in aggregato.

• Si richiama in particolare l’art. 5 delle Condizioni particolari che regolano la Sezione E. Per quanto nella stessa non normato, si rimanda alle disposizioni di cui alla Sezione B, applicabili per analogia. Non sono esclusi e, pertanto, sono compresi, il furto con destrezza e quello commesso da dipendenti (si richiamano, dal punto di vista normativo, le corrispondenti garanzie della sezione B).

• Non ci sono sinistri riferiti a beni artistici.

 IL DIRIGENTE

dott. Stefano Pozzer